lunedì 3 febbraio 2014

03/02/2014 - Auguri (mai più)..... Testa di cazzo!

Salve, come avete potuto denotare questo è un inizio un po' diverso poichè oggi, Lunedì 3 febbraio 2014, è il mio compleanno.
Cosa che non frega a nessuno ovviamente, però a me da l'occasione di ringraziarvi per i 2000 contatti che ha avuto il blog, grazie davvero.
E poi vi vorrei parlare un attimo di alcune riflessioni che mi sono sorte in quest'ultimo periodo di avicinamento ai miei, tanto agognati, 18 anni.
Allora: innanzitutto partirei spiegando nel dettaglio quel titolo che racchiude in se il mio passato, presente e futuro... Ora mi spiego: quella frase, nello specifio "Testa di cazzo" rappresenta tutto quello che sono stato o che fingevo di essere e quindi il mio ieri; d'altro canto quel "Mai più" vuole rappresentare è un augurio che faccio a me stesso, un augurio di non fare più, appunto, la testa di cazzo (ah, io con testa di cazzo intendo molto, l'agire senza pensare, il fare cazzate, il parlare a sproposito e molte cose che mi hanno causato più problemi che altro) e quindi rappresenta un po' ciò che voglio per il mio futuro.
Mentre il presente viene rappresentato anche'esso dalle parole "mai più" poichè  le ho prese da una serie che seguo assiduamente è che tempo fa non mi interessava e nel futuro potrebbe non piacermi più.
Poi mi sento davvero felice per tutto, mancherebbe soltanto una cosa per rendere tutto perfetto, ma come mi aspettavo, la perfezione non la si può raggiungere in così poco tempo.
Dopo tutto questo credo sia arrivato il momento della vera riflessione che nella giornata di oggi ha trovato il suo "apice", ovvero il viaggio che ho intrapreso; non sto parlando della mia avventura qua in Malesia; ma del vero e proprio viaggio che è la vita, credo di poter dire che il mio è già cominciato da un pezzo, unica differenza è che solo grazie a quest'avventura me ne sono reso conto.
Fra varie disavventure, amicizie, litigi, insulti, sorrisi, parole, canzoni, risate e varie cose credo di essere arrivato al momento in cui ho trovato ciò che sono, cosa voglio farne di quel battito di ciglia che è la vita, ma soprattutto COME VOGLIO VIVERLA.
A questo punto che ciò che mi ripeterò per alzarmi quando cadrò, quando mi troverò sull'orlo di un precipizio, quando dovrò affrontare le prove più dure saranno 4 semplici parole; nulla di più, nulla di meno:
"I'M STILL ALIVE" o "IO SONO ANCORA VIVO".
Questo per ricordarmi che per quanto breve sia la vita, io ci sono ancora e non è il momento di andarsene; io sono qua.
Io vi saluto e vi lascio con 1 video di 1 canzone.

Questa è semplicemente la canzone dalla quale ho tratto quelle 4 parole.



Spero non vi disgusti; comunque: io vi saluto, ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri e tutti gli altri.
Vi saluto e vi dico che si vede presto perchè questo mese sarà il più ricco per il blog.
Un Saluto e Un Abbraccio,

- Edoardo Roccato

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