domenica 9 febbraio 2014

09/02/2014 - Post di mezzanotte

Bentornati a tutti.
Sto scrivendo questo post a mezzanotte e senza un vero e proprio scopo, forse solo per sfogarmi e basta; anzi, decisamente per sfogarmi e basta.

Allora, da dove inizio?
Io, per chi non mi conoscesse, sono un ragazzo che solitamente riesce a controllare abbastanza bene le sue emozioni negative (rabbia, dolore, voglia di massacrare di botte qualcuno...) mentre per quelle "positive" (che di positivo hanno un cazzo) spesso non mi controllo e quindi agisco seguendo loro anzichè la mia ragione; questo perchè ho sempre cercato di agire razionalmente; poi una volta ho provato a seguire queste emozioni e BAM tutto a puttane, peggio che con la droga. Da quando ho iniziato non posso più farne a meno di seguirle e questo continua a portarmi solamente a farmi del male...
Che gran coglione, ne?

Pochi giorni fa ho fatto quel post dove scrivevo precisamente che non sarei più stato quella testa di cazzo che ero stato fino ad ora e bla bla bla... io intendevo anche questo.
Io, sinceramente, ne ho le palle piene di soffrire e di star male per qualcosa che dovrebbe essere bello.
Ho giurato a me stesso che questa volta sarebbe stata diversa, ma alla fine non è stato così.
Ma come cazzo è possibile che alla fine dei conti io debba sempre ricascarci e vada sempre ad infilarmi in una buca più profonda.
Praticamente io mi sono scavato la fossa con le mie mani... e sto continuando.
Dio quanto disgusto che mi provoco.
Ciò che è più angosciante è che ne sono pure consapevole, ero stato così bene in quel periodo in cui ero "disintossicato" (si, oramai parlo per metafore); poi rabbia su eventi su altre cose negative mi ha portato a sfogarmi (si, la rabbia riesco a controllare, ma quando poi arrivo ad un limite finisce male) e mi ha fatto ricascare e ri-illudere e ri-sperare per poi prendermi un calcio dritto in faccia che mi ha fatto scrivere questo post.

Altra cosa brutta è che c'ho tirato dentro anche i miei amici più cari a questa storia; e dire che, in fondo, sembrava quasi che me lo dicessero; mo con che faccia mi ci presento da loro a dirgli che avevano ragione?

Credo che la cosa migliore sarebbe stata mandare del tutto affanculo e cercare di controllare le mie emozioni positive e magari lasciare un po' di corda alle altre...
NO! Non sarebbe stata una soluzione.
Mi sono ritrovato cento e più volte in situazioni emotive di merda; ma porca puttana io non lo accetto. 

Dicono che sia egoistico lottare per qualcosa che non potremo mai avere.
Io dico: "Davvero? è così egoistico lottare per quello a cui tengo davvero?"
Se la risposta è sì allora io sono un egoista e ne sono fiero.
Che vada pure all'Inferno per questo; mi sono già troppe volte prostrato a fare da zerbino; ora è il momento di dimostrare di avere le palle; di lottare per quello in cui credo, per quello che voglio.
Non me ne frega un cazzo di quello che la gente potrà pensare, che mi attacchino pure; tanto loro non sono me e sono io che devo decidere della mia vita; non loro.
Non voglio conformarmi al loro ideale, non voglio rinunciare a qualcosa soltanto perchè secondo loro è giusto.
In un libro ho letto "L'istinto, l'egoismo e l'individualismo sono i primi mezzi per riuscire a rispettare le regole della natura"
Per qualcuno potranno essere giuste o sbagliate, non me ne frega; qualcuno potrà anche sapere da dove vengano e allora penserà di conoscermi e di avere il diritto di giudicarmi.
Vi sbagliate, voi vi sbagliate.
Potrò essere pazzo, potrò essere delirante ma in qualsiasi stato io penserò esclusivamente al mio benessere e quello di nessun altro, quello che mi può rendere felice, quello che mi può far provare gioia.
Io voglio essere un egoista perchè solo così potrò divenire ciò che aspiro di essere.

Vi ringrazio per avermi letto e per aver ascoltato tutto questo mio sfogo.
Forse sarò pazzo, ma solo ora mi rendo conto di ciò che devo fare e di come lo devo fare.
Quindi io vi saluto e ci si vede al prossimo post che sarà più pacato e tranquillo e riguarderà sempre una riflessione personale sulla scuola e il suo universo.

Ah, fanculo a tutti i soprannomi del cazzo.
Io sono Edoardo Roccato e tanto vale che mi firmi così!

-Edoardo Roccato

lunedì 3 febbraio 2014

03/02/2014 - Auguri (mai più)..... Testa di cazzo!

Salve, come avete potuto denotare questo è un inizio un po' diverso poichè oggi, Lunedì 3 febbraio 2014, è il mio compleanno.
Cosa che non frega a nessuno ovviamente, però a me da l'occasione di ringraziarvi per i 2000 contatti che ha avuto il blog, grazie davvero.
E poi vi vorrei parlare un attimo di alcune riflessioni che mi sono sorte in quest'ultimo periodo di avicinamento ai miei, tanto agognati, 18 anni.
Allora: innanzitutto partirei spiegando nel dettaglio quel titolo che racchiude in se il mio passato, presente e futuro... Ora mi spiego: quella frase, nello specifio "Testa di cazzo" rappresenta tutto quello che sono stato o che fingevo di essere e quindi il mio ieri; d'altro canto quel "Mai più" vuole rappresentare è un augurio che faccio a me stesso, un augurio di non fare più, appunto, la testa di cazzo (ah, io con testa di cazzo intendo molto, l'agire senza pensare, il fare cazzate, il parlare a sproposito e molte cose che mi hanno causato più problemi che altro) e quindi rappresenta un po' ciò che voglio per il mio futuro.
Mentre il presente viene rappresentato anche'esso dalle parole "mai più" poichè  le ho prese da una serie che seguo assiduamente è che tempo fa non mi interessava e nel futuro potrebbe non piacermi più.
Poi mi sento davvero felice per tutto, mancherebbe soltanto una cosa per rendere tutto perfetto, ma come mi aspettavo, la perfezione non la si può raggiungere in così poco tempo.
Dopo tutto questo credo sia arrivato il momento della vera riflessione che nella giornata di oggi ha trovato il suo "apice", ovvero il viaggio che ho intrapreso; non sto parlando della mia avventura qua in Malesia; ma del vero e proprio viaggio che è la vita, credo di poter dire che il mio è già cominciato da un pezzo, unica differenza è che solo grazie a quest'avventura me ne sono reso conto.
Fra varie disavventure, amicizie, litigi, insulti, sorrisi, parole, canzoni, risate e varie cose credo di essere arrivato al momento in cui ho trovato ciò che sono, cosa voglio farne di quel battito di ciglia che è la vita, ma soprattutto COME VOGLIO VIVERLA.
A questo punto che ciò che mi ripeterò per alzarmi quando cadrò, quando mi troverò sull'orlo di un precipizio, quando dovrò affrontare le prove più dure saranno 4 semplici parole; nulla di più, nulla di meno:
"I'M STILL ALIVE" o "IO SONO ANCORA VIVO".
Questo per ricordarmi che per quanto breve sia la vita, io ci sono ancora e non è il momento di andarsene; io sono qua.
Io vi saluto e vi lascio con 1 video di 1 canzone.

Questa è semplicemente la canzone dalla quale ho tratto quelle 4 parole.



Spero non vi disgusti; comunque: io vi saluto, ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri e tutti gli altri.
Vi saluto e vi dico che si vede presto perchè questo mese sarà il più ricco per il blog.
Un Saluto e Un Abbraccio,

- Edoardo Roccato

sabato 1 febbraio 2014

31/01/2014 - Ultimo del Mese..... Gennaio!

Salve a tutti e scusate se questo post arriva con un giorno di ritardo; ma alcuni problemi mi hanno costretto a posticiparne la pubblicazione.
Allora, da dove iniziare?
Facciamo che inizio augurando buon capodanno cinese a tutti e poi proseguo....
Dunque, questo mese che si è appena concluso è stato un mese abbastanza importante dal punto di vista dell'esperienza: c'è stato il campo di metà esperienza (anche se oramai quel punto l'abbiamo superato da un pezzo).
Ma parlando d'altro, questo mese si rivelato molto, moltoooooooo importante per me poiché mi ha portato nuove idee, idee concrete che intendo realizzare, mi ha dato la possibilità di riflettere su varie cose, anche sulla scuola (e di questo ne parlerò prossimamente), mi sono reso conto di determinati cambiamenti non solo in me, ma anche nelle persone che conosco e che sento.
Il fatto è che questo gennaio mi ha fatto vedere quanto fossero chiari i vari cambiamenti di tutti, in particolare i miei.
Credo, come dicevo in un precedente post, di non essere cambiato più di tanto e di essere sempre stato così; ora ho realizzato che è vero, ma sono completamente cambiato nel modo di vedere me stesso: se prima avevo bisogno di una maschera per nascondermi e "omologarmi" ad uno standard, ora sono felice di me stesso e sono orgoglioso di quello che sono poiché fa di me il ragazzo che avrei sempre voluto essere.
Ma parlando d'altro, gennaio è stato il primo mese di questo 2014 che credo sarà un anno molto interessante sotto molti punti di vista; questo è quanto mi è sembrato almeno da questo mese. Mi spiego meglio: oltre ale cose che ho già detto ho avuto modo di riflettere su cosa vorrei per me per questo 2014 e..... beh, credo che IO me lo renderó un anno molto interessante.
Concluderei parlando un attimo di febbraio o forse no... credo che per quello ci farò un post apposta.
Comunque mi scuso se questo post è più corto del solito e se ci sono eventuali errori di battitura, ma mi trovo da cellulare e ho alcuni problemi nella digitazione.

"Dovresti battere il ferro finché è caldo" - Publio Siro

Bene ora, come sempre, vi ringrazio, vi saluto e vi auguro di tutto.
Un saluto e un abbraccio,

- Xer